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BIOGRAFIA
Nasco a Torino il lontano 11 dicembre 1980 e ci vivo sino a 6 anni decidendo di spostarmi (in effettil'hanno deciso i miei) e di passare i successivi 15 anni in Val Pellice, a Torre Pellice per la precisione. In quegli anni le solite cose che fanno un pò tutti, la scuola, gli amici, lo sport (quello un pò meno), sono le mie maggiori occupazioni, ma cresce la passione per la musica, oggi tra le ragioni della mia esistenza.
D.J., dunque, anche se sto imparando passo dopo passo a conoscere la musica semrpe di più nelle sue gigantesche sfaccettature, senza finire di imparare mai le cose. Esperienza, sonora, emotiva, fisica, umana, da quando ho tredici anni faccio radio, cimentandomi nella conduzione di diversi programmi radiofonici, nella mitica Radio Beckwith ora sita a Luserna San Giovanni, ma nata a Torre Pellice, quel paesino di 5000 anime di cui vi parlavo poco fa.
MusicMania, Libero Emblema, Hockey Time, Chicken Village e Music On The Air sono i nomi delle mie avventure nell'etere, l'ultima citata è quella attualmente in vita e va in onda ogni venerdì dalle 17.45 alle 18.45 in diretta e la domenica in replica dalle 22.00 sulle frequenze 87.8 - 96.55 - 102.3 oppure online su www.rbe.it
Prima Speaker Radio ora anche D.J. selecter, per situazioni d'accompagnamento con musica che spazia con beat dal rocksteady, reggae all'elettronica più minimale, che va dal lounge, chill-out, passando per trip-hop, house e drum'n'bass, senza tralasciare il caldo acid jazz e bossa nova.
Il mio progetto si chiama Ouverture D.J. Set, e lo potete ascoltare in più locali e situazioni che nell'arco di quest'anno a partire dall'autunno scorso, mi han dato spazio come Resident D.J. alla Lutèce di P.zza Carlina il -mercoledì-, i locali della Drogheria di P.zza Vittorio a Torino -giovedì-, e Cele Bar in Val Pellice a Luserna San Giovanni (To) - venerdì-. Ora una pausa estiva, causa caldo, ma con puntatine settimanali in Drogheria, ma da settembre si ricomincia, con l'ipotesi di una performance artistica con amico che si cimenterà nel ruolo di v.j. e accompagnerà i suoni scelti con video e autoproduzioni visive.
Scelgo di appoggiare Revolver, perchè è una figata. Potrei fermarmi qui ma è giusto che le persone che si sbattono in 4 per fare cose di questo tipo ricevano il giusto riconoscimento e se lo meritano davvero molto in quanto il festival è molto interessante, e da la possibilità di interagire a differenti realtà artistiche senza alcun scopo di lucro ma con un obiettivo comune- La comunicazione , nelle sue forme, musicali, visive, poetiche, sonore, scritte e quant'altro.
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